Settembre e’ il mese in cui dobbiamo archiviare creme solari e costume e affrontare l’ autunno con energia, disintossicando il nostro organismo dagli eccessi dell’estate, regolarizzando il ritmo sonno veglia e depurando il nostro fisico.
Cominciamo con un semplice rimedio,le tisane, per depurare il nostro fisico molto efficaci sono quelle con cardo mariano, bardana e anice.
Le proprietà terapeutiche del cardo mariano derivano dalla silimarina che viene usata per le affezioni a carico del fegato.
La bardana ha proprietà antiflogistiche, depurative del sangue, ipoglicemizzante,lassativa e diuretica.
L’ anice ha proprietà digestive, inibisce i processi fermentativi dell’ intestino, prevenendo il gonfiore addominale.
Per drenare il nostro organismo: tarassaco, betulla, biancospino e fucus.
Il tarassaco e’ un potente depurativo epatico, antiflogistico e diuretico.
La betulla diuretica e anti cellulite .
Il biancospino ha proprietà vasodilatatrici sedative e ipolipemizzanti.
Il fucus e’ un alga ricca di iodio ed e’ ipoglicemizzante e ipolipemizzante ossia riduce i livelli di colesterolo .
Per stimolare la circolazione: la centella asiatica.
La centella e’ un flebotonico, anticellulite.
Insieme alle tisane e’ molto importante condurre una vita sana, dormire almeno 8 ore per notte, praticare attività sportiva e mangiare frutta e verdura di stagione possibilmente a km 0.
Per quanto riguarda la verdura, i veri protagonisti sono i funghi, insieme ai finocchi, sedano , porri, rape, bietola, zucca gialla, cavolo verza cappuccio cavolfiore.
Ottimi sia cotti che crudi che in vellutate da allungare con latte anziché con panna.
I fungi contengono molte proteine e vitamine e sono costutuiti da molta acqua, che contribuisce all’idratazione del corpo. Fra i sali minerali, il fosforo, molto importante per le ossa
Il sedano ricco di vitamine A, B, C ed E e di molti sali minerali, come potassio, ferro e calcio.
La zucca gialla la cui polpa contiene diversi principi attivi in particolare modo carotenoidi. Anche i semi hanno la loro importanza perché in essi è possibile trovare fitosteroli, olii grassi, melene e fitolecitina.
La famiglia del Cavolo contiene Pochi glicidi, poche proteine, ma moltissime fibre, minerali, vitamine. I cavoli contengono zolfo, calcio, selenio, magnesio, potassio, fosforo, rame, sodio, vitamine del gruppo B, tra cui l’acido folico, e vitamina C.
Per quanto riguarda la frutta quella di settembre e’costituita da l’uva. Essa è ricca di zuccheri, di vari sali minerali, delle vitamine A, C e del gruppo B. Abbondanti sono anche i polifenoli, che la rendono un ottimo alimento ricco di antiossidanti.
I frutti di bosco, lamponi, mirtilli, ribes, more: tutti cibi ricchissimi di vitamine, soprattutto della A, della C e del gruppo B.
I fichi Ricchi di ferro calcio e potassio.
Le prugne contengono vitamina A,k e C, e contengono triptofano un aminoacido essentiale per l’ organismo.
Le pere contengono vitamina C minerali e antiossidanti.
Infine abbiamo le mandorle Che sono un frutto ricco di trigliceridi, con fortissima presenza di acidi grassi monoinsaturi. Contengono Anche vitamine (soprattutto la riboflavina e la vit. E), insieme a numerosi sali minerali (manganese, magnesio, calcio, rame e fosforo). Anche l’elevato apporto proteico contribuisce a rendere la mandorla un alimento di prim’ordine, digeribile e molto energetico.
Le noci Che contengono grassi polinsaturi omega 6 e omega 3 e vitamina E, sono anchericche di arginina, precursore dell’ossido nitrico, un potente vasodilatatore che contribuisce alla salute delle arterie mantenendole flessibili e prevenendo la formazione di coaguli.
Sempre nell’ottica di una riduzione dei livelli di colesterolo, potrebbe risultare assai importante il ruolo degli steroli vegetali (o fitosteroli) e delle fibre, dato che entrambi contribuiscono a ridurre l’assorbimento intestinale dei lipidi alimentari. Le fibre, inoltre, favoriscono l’insorgenza del senso di sazietà; per questo, le noci possono essere consumate come spuntino insieme ad una mela o ad un altro frutto fresco, oppure per condire l’insalata al posto del tradizionale olio di semi.