Cos’è la cavitazione
Debellare gli inestetismi della cellulite o ridurre l’adipe accumulato sui fianchi, le gambe o a livello addominale senza utilizzare una liposuzione o metodi invasivi è possibile con un trattamento di bellezza introdotto nell’ambito della chirurgia estetica solo pochi anni fa, e che ha già riscosso grande successo in moltissimi casi.
La cavitazione prevede l’utilizzo di appositi macchinari ad ultrasuoni. Le onde sonore che scatenano un processo fisico che riesce ad annientare le cellule adipose: si formano delle bolle che scoppiando, come fossero bolle di sapone, permettono la fuoriuscita del grasso che viene allontanato dal deflusso veno-linfatico, comportando così una diminuzione del grasso ed un visibile snellimento.
Come avviene il trattamento con cavitazione
Le onde sonore calibrate dall’apparecchiatura agiscono solo ed esclusivamente sul tessuto adiposo. L’area da trattare viene percorsa dal manipolo cavitazionale in modo frequente e a diretto contatto con la pelle. Nei casi di scarsa idratazione, può essere indicato infiltrare il tessuto adiposo con soluzione fisiologica.
Gli ultrasuoni hanno un’azione adipocitolitica con progressivo rimodellamento del profilo corporeo. Provocano una riduzione dell’aspetto a buccia d’arancia ed eliminazione dei fibro-noduli adiposi della cellulite.
Ne consegue una maggiore ossigenazione e miglior vascolarizzazione del sottocute con il drenaggio dei liquidi di ristagno, la riattivazione della circolazione periferica ottenendo un miglioramento del tono e dell’elasticità del tessuto cutaneo subito apprezzabile. Per il trattamento viene utilizzata un’apparecchiatura Sirio che genera ultrasuoni a bassa frequnza (38Khz+/-2) in grado quindi di arrivare piu in profondità.
Aree interessate dal trattamento
- adiposità addominali localizzate
- glutei
- sottoglutei
- cosce e fianchi
- cellulite
Quanto dura il trattamento
Il trattamento dura lo spazio di una seduta (20-30 minuti) ma sono necessarie differenti sedute in relazione alla problematica da risolvere. è senza dolore o controindicazioni particolari. I risultati sono subito visibili: la pelle sarà più compatta ed uniforme, l’accumulo di adipe e lo spessore dei pannicoli adiposi sui fianchi o l’addome risulta realmente diminuito. Basta rendersene conto anche con il solo tatto. Per un risultato otimale è tuttavia necessario sottoporsi ad un ciclo di 4-6 sedute con cadenza settimanale o bisettimanale abbinando un massaggio drenante dopo ogni seduta.
Durata degli effetti del trattamento
L’entità del risultato dipende da alcune variabili, quali lo spessore del pannicolo adiposo, il suo stato di idratazione, l’area trattata. Puo essere necessariaeventuale seduta mensile o bimestrale di mantenimento o coadiuvare con una dieta ed attività fisica specifica.
Rischi e complicanze
Possibili complicanze sono rappresentate da eritema (arrossamento dell´area trattata) ed edema, effetti transitori che si risolvono spontaneamente nel giro di qualche ora. Non è indicato in soggetti con patologie cutanee, donne in gravidanza, pazienti che presentano difetti di coagulazione. Ipercolesterolemia grave, protesi metalliche, malattie cardio-vascolari attive, malattie autoimmuni, pacemaker, affezioni dell’orecchio. E’ una procedura sicura e non invasiva.